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MERDA
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vol.3 pag.215


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MERDA.
Definiz: Escremento del cibo, sceverato per concozione, e digestione, che si depone pel culo. Lat. merda. Gr. κόπρος.
Esempio: Dant. Inf. 18. Vidi un col capo sì di merda lordo, Che non parea, s'era laico, o cherco.
Esempio: E Dan. Inf. 28. E 'l tristo sacco, Che merda fa di quel che si trangugia.
Definiz: §. Si usa questa voce talora per dispregio, o avvilimento di checchè si tratti.
Esempio: Ambr. Furt. 5. 7. Va pur là, ti costerà questa cosa più, che non vale codesta bottega, mercantuzzo di merda.
Esempio: Cecch. Inc. 5. 8. Questo aver dato fede a' tuoi incantesimi, e tue merde, mi ha rovinato.

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