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Dizion.3° Ed. .
MARE
Voce completa
vol.3 pag.1004
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Definiz: | Universal congregamento dell'acque. Latin. Mare, Pelagus, Aequor. |
Esempio: | Boc. Nov. 19. 24. Verso il Mare se ne venne. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 14. 8. I quali faccendo i mari altissimi.
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Esempio: | Petr. Son. 230. Dal Borea all'Austro, e dal Mare Indo, al Mauro. |
Esempio: | Dan. Par. 24. Per la qual tu, su per lo Mare andavi. |
Esempio: | G. V. 2. 15. 2. Essendo in alto mare, per tempesta, che venne loro addosso, quasi
tutti annegarono. |
Esempio: | Dan. Par. 3. Ella è quel mare; al qual tutto si muove. |
Definiz: | §. Loda il Mare, e tienti alla Terra: proverb.: che avvertisce Lodare l'util grande, e
pericoloso, e tenersi al piccolo, e sicuro. |
Definiz: | §. Mare, fuoco, e femmina, tre male cose: pur proverb. Latin. ignis, mare,
mulier, tria mala. |
Definiz: | §. Mare: Per simil. si dice di Ogni grande abbondanza, come Mare di doglia, di lacrime, di gioia, di
ricchezze, e simili. |
Esempio: | Serd. St. 5. Questi prieghi tirarono fuor degli occhi degli altri un Mar di
lagrime. |
Esempio: | Bellinc. La sua casa è un Mar, quando vi piove. |
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