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Dizion.4° Ed. .
LISTA, e LISTRA
Voce completa
vol.3 pag.77
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Definiz: | Striscia, Lungo pezzo di checchessia stretto assai in comparazion della sua lunghezza. Lat.
vitta, taenia, fasciola, instita. Gr. ταινία. |
Esempio: | G. V. 6. 40. 3. Il quarto era pezza gagliarda, cioè liste a traverso bianche, e
nere. |
Esempio: | Liv. M. Siccome la bestia, che l'uomo vuole sacrificare, la quale l'uomo adorna di
bianche listre. |
Esempio: | Dant. Inf. 25. Fersi le braccia duo di quattro liste. |
Esempio: | E Dan. Purg. 1. De' quai cadeva al petto doppia lista.
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Esempio: | E Dan. Purg. 4. Lo sommo er'alto, che vincea la vista, E la
costa superba più assai, Che da mezzo quadrante a centro lista. |
Esempio: | E Dan. Par. 15. Ma per la lista radial trascorse (cioè:
segno) |
Esempio: | Malm. 4. 63. Con farmi a liste, come le gratelle, Da cuocervi le triglie, e le
sardelle. |
Definiz: | §. I. Lista, per similit. Fila. |
Esempio: | Petr. cap. 9. Io vidi alquante donne ad una lista. |
Definiz: | §. II. E Lista, per Catalogo, e Indice. Lat. index, indiculus. Gr.
σύλλαβος,
πίναξ, ἔλεγχος. |
Esempio: | Cecch. Servig. 2. 4. Io resto Seco tornar stamattina in dogana Con loro, e colla
lista. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 11. 140. Dandogli a leggere una listra di sue disonestadi
(il Lat. ha: codicillos libidinum indices) |
Esempio: | Red. lett. 1. 4. Le mando una lista di libri quì annessa, che me l'ha data uno di
questi librai. |
Definiz: | §. III. Andare in capo di listra, o Essere in capo di listra; vale Essere
il primo a far checchessia. |
Esempio: | Malm. 3. 54. Sperante sempre va in capo di listra. |
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