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INTRONARE
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pag.461


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INTRONARE.
Definiz: Offendere con soverchio romore l'udito, presa la metaf. dallo strepito de' tuoni. Lat. aures obtundere.
Esempio: Dan. Inf. c. 6. Dello Demonio Cerbero, che 'ntrona L'anime sì, ch'esser vorrebber sorde.
Esempio: E Dan. Inf. can. 17. Spesse fiate m'intronano gli orecchi, Dicendo vegna il Cavalier Sovrano.
Definiz: E, intronato, diciamo a un balordo, e stupido, e che non sappia quel, ch'è si faccia, da quella stupidità, che induce lo intronamento in altrui. Lat. stolidus, stupidus, e come dice Terenzio. caudex, stipes, asinus, plumbeus.
Definiz: E, frastuono, diciamo al fracasso, che fanno diversi strepiti insieme.

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