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Dizion.1° Ed. .
GENTILEZZA
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pag.382
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Definiz: | Astratto di gentile, nobiltà. Lat. generositas, nobilitas. |
Esempio: | Bocc. n. 8. 6. Ancora avendo in se, quantunque avaro fosse, alcuna favilluzza di
gentilezza. |
Esempio: | E Bocc. n. 98. 49. Ritornatolo nell'abito debito alla sua
virtù, e gentilezza. |
Esempio: | Mirac. Mad. M. Questi avea per moglie una donna di gran gentilezza, ed era
bellissima del corpo. |
Esempio: | Lab. n. 323. Non sai tu qual sia la vera gentilezza, e qual la falsa?
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Esempio: | E Lab. n. 327. La gentilezza non si può lasciar per eredità,
ec. acquistila, chi aver la vuole. |
Esempio: | Petr. Son. 226. Gentilezza di sangue, e l'altre rare Cose tra noi. |
Esempio: | Dan. Rime. E gentilezza, dovunque è virtute, Ma non virtù, dov'ella, Sì come è
Cielo, dovunque è la stella. |
Esempio: | Filoc. lib..... Se riguardiamo, che cosa gentilezza sia, troverremo, che è solo
virtù d'animo. |
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