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Dizion.4° Ed. .
FIORINO
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vol.2 pag.470-471
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Definiz: | Moneta d'oro battuta nella città di Firenze; e così detta dal giglio fiore, impresa di detta città, impressovi
dentro. Lat. nummus aureus. |
Esempio: | Cr. 5. 11. 2. E quando della sua corteccia (dell'alloro) o delle
granella si bee il peso d'un fiorino, rompe la pietra, e uccide il feto. |
Esempio: | G. V. 6. 54. 1. I mercatanti di Firenze ec. promisero di fornire la moneta d'oro,
che prima si batteva la moneta d'ariento di dodici danari l'uno; ed allora si cominciò a battere la buona moneta del
fine oro di ventiquattro carati, e chiamossi fiorino d'oro, e contavasi l'uno soldi venti. E ciò fu al tempo del detto
messer Filippo degli Ugoni di Brescia del mese di Novembre gli anni di Cristo 1252. de' quali fiorini gli otto pesavano
un'oncia, e dall'uno lato era la 'mpronta del giglio, e dall'altro il san Giovanni. |
Esempio: | E G. V.12. 72. 3. Innanzi che fosse l'altra ricolta, o calendi
di Maggio 1347. montò a fiorino uno d'oro lo staio. |
Esempio: | Bocc. nov. 53. 4. Compose di dovergli dare cinquecento fiorin d'oro. |
Esempio: | E Bocc.nov. 60. 10. Aveva de' fiorini più di millantanove.
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Esempio: | Dant. Inf. 30. Ei m'indussero a battere fiorini, Ch'avevan tre carati di
mondiglia. |
Esempio: | Tac. Dav. Post. 429. Nummo d'oro pesava una dramma d'oro fine, come il nostro
fiorino gigliato. |
Esempio: | E Tac. Dav. Post. appresso: Ora essendo quel nummo d'oro il
medesimo, che il nostro fiorino, cioè una dramma, ovvero un ottavo d'oncia d'oro obrizo, cioè fine, e senza mondiglia,
che vale il presente anno 1599. in Firenze lire dieci, quel denario Romano ci viene a valere oggi una lira.
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Esempio: | Cron. Morell. 295. Noi tornammo di fiorini 80. che noi avevamo di prestanza, in
fiorini 28. d'oro, e di quelli rimanemmo gravati; fu nella prima ventina, e per quello gonfalone Piero di Iacopo
Baroncelli, ragunaronsi alla Parte, e questa tenemmo essere rimasi di meno di fiorini 28. |
Definiz: | §. Fiorino, fu eziandío moneta Fiorentina d'argento, e ne furono diverse sorte di varj pesi, e prezzi. Diversità,
che pur si trova dagli studiosi dell'antiche memorie anche nel fiorino dell'oro. |
Esempio: | G. V. 5. 10. 1. Imperocchè allora correa una moneta d'argento in Firenze, che si
chiamavano fiorini di danari dodici l'uno. |
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