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Dizion.2° Ed. .
ESORDIO
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pag.314
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| Definiz: | Principio propriamente delle dicerie, col quale si rende l'uditore attento, docile, benevolo. Qui principio
semplicemente, prologo. Lat. exordium. |
| Esempio: | Dan. Purg. c. 16. Pure, agnus dei, eran le loro
ésordia. |
| Esempio: | G. V. 10. 216. 2. E ciò si trovò veramente per lettere trovate, per li loro
esordj. |
| Esempio: | E G. V. cap. 148. 2. Incontanente il suo esordio d'Italia
lasciò, e andonne nella Magna. |
| Esempio: | E G. V. cap. 60. 3. E nota, che, per la paura di Castruccio,
tutto l'esordio, e imprese del Bavero, che aveva ordinate, per passare nel regno, gli vennero corte, e fallite.
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