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Dizion.3° Ed. .
ELITROPIA
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vol.2 pag.595
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| Definiz: | Pietra preziosa, di color verde, simile a quel dello smeraldo, ma chiazzata, o tempestata di gocciole rosse, delle
virtù, e qualità della quale vedi Plinio, Solino, e Alberto
Magno. Lat. heliotropium. Gr. ἡλιοτρόπιον. |
| Esempio: | Boc. Nov. 73. 7. L'altra è una pietra, la quale, noi altri lapidarj, chiamiamo
Elitrópia. |
| Esempio: | Dant. Infer. 24. Correvan genti nude, e spaventate, Senza aspettar pertugio, o
elitrópia. |
| Esempio: | But. Questa è una pietra, che secondo che dice il lapidario, vale contr'a' veleni.
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| Definiz: | §. Diciamo anche Elitropia: a quell'Erba, che sempre si volge inverso l'occhio del Sole; onde da tale effetto è
detta anche Girasole. L. heliotropium. Gr. ἡλιοτρόπιον. Ed è
anche chiamata Clizia. |
| Esempio: | Lib. Cur. Malat. Pesta nel mortaio i fiori della eliotrópia, e fanne a modo di
empiastro. |
| Definiz: | §. E al fiore: diciamo Elitropio. |
| Esempio: | Red. Oss. An. 87. Girasole, ovvero fior del Sole Peruano, o elitrópio Peruano
maggiore. |
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