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Dizion.4° Ed. .
ECLISSE, e ECLISSI
Voce completa
vol.2 pag.267
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| Definiz: | Oscurazione propriamente del sole, o della luna; e si dice anche d'altri corpi celesti, o simili. Lat.
defectio, defectus, eclypsis. Gr. ἔκλειψις. |
| Esempio: | G. V. 11. 2. 2. Adì 14. del Maggio passato fu eclissi, o vuogli scurazione di
parte del sole. |
| Esempio: | E G. V. appresso: Significava gran secco nella presente state vegnente, e
poi nella opposizione di quello eclissi gran soperchio d'acque. |
| Esempio: | Filoc. Nè sì patisco l'eclissi, come la luna fa. |
| Esempio: | E Filoc. altrove: La dorata casa del sole disegnò tutta, non
tacendo de' suoi eclissi. |
| Esempio: | Dant. Par. 2. Se 'l primo fosse, fora manifesto Nell'eclissi del sol, per
trasparere Lo lume, come in altro raro ingesto. |
| Esempio: | But. Nell'eclissi del sole, cioè nell'oscurazione del sole. Eclissi è vocabulo di
Grammatica, e viene a dire defetto, e mancamento, e quando lo sole oscura, ha difetto, e mancamento. |
| Esempio: | Dant. Par. 27. Così Beatrice trasmutò sembianza; E tale eclissi credo, ch'in ciel
fue, Quando patì la suprema possanza. |
| Esempio: | Gal. Sist. 63. Si costuma chiamare eclisse del sole, questo che voi volete
chiamare ecclisse della terra. |
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