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Dizion.4° Ed. .
DOMANE
Voce completa
vol.2 pag.235
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Definiz: | Dimane. Lat. cras. Gr. αὔριον. |
Esempio: | Bocc. introd. 39. Faccendoci seguitare oggi in questo luogo, e domane in quello.
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Esempio: | E Bocc. g. 2. f. 2. Domane è venerdì, ed è il seguente dì
sabato. |
Esempio: | Stor. Pist. 15. La domane per tempo ec. fu dentro alla porta di Firenze.
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Definiz: | §. I. Per Lo principio del giorno. Lat. mane, tempus matutinum. Gr.
ἔως. |
Esempio: | Dant. Conv. 157. Guai a te terra, il cui Re è fanciullo, e li cui Principi la
domane mangiano. |
Definiz: | §. II. Andare d'oggi in domane, o Mandare, ec. d'oggi in domane,
maniera proverb. che vale Andare in lungo, Tenere a bada. Lat. pender ex crastino, animi
expectatione pendere, detinere. Gr. κρέμασθαι ἐκ
τοῦ αὔριον. et c.
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Esempio: | M. V. 1. 55. E stando d'oggi in domane a speranza dell'aiuto degli Italiani, il
conte si trovò ingannato. |
Definiz: | §. III. In proverb. Cavami d'oggi, e mettimi in domani, vale Non voler prevedere, nè pensare a
quello, che potesse bisognare per l'avvenire. Lat. quid sit futurum cras fuge
quaerere, Oraz. Gr. τὸ
μέλλον μὴ ζήτει.
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Esempio: | Dep. Decam. 83. Dipoi ci sono i proverbj, che hanno quasi autorità di giudice, non
che forza di testimonio: muovi lite, acconcio non ti falla: batti il villano, e saratti amico: cavami d'oggi, e mettimi
in domani. |
Definiz: | §. IV. Domani detto ironicamente per Non mai. Lat. cras credo, hodie nihil,
Varr. |
Esempio: | Malm. 2. 59. Voler ch'i' entri dove son due cani? Credi tu pur, ch'io sia così
merlotto? Se non gli cansi, ci verrò domani. |
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