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Dizion.3° Ed. .
DIVORARE
Voce completa
vol.2 pag.567-568
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Definiz: | Mangiare con eccessiva ingordigia; e dicesi per lo più di Bestia rapace. Lat. devorare. |
Esempio: | Dant. Inf. 6. E si raccheta poi che 'l pasto morde, Che solo a divorarlo intende,
e pugna. |
Esempio: | Boc. Nov. 100. 15. Ma non la lasciar per modo, che le bestie, e gli uccelli la
divorino. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 19. 32. Ella fu prestamente divorata da molti
lupi. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 3. 10. E 'l suo fratel vedendosi davante In gran periglio d'esser
divorato. |
Definiz: | §. Per metaf. Lat. exedere, absumere. |
Esempio: | M. V. 7. 6. Ardendo, e divorando con ferro, e col fuoco, ciò che innanzi gli si
parava. |
Esempio: | Lib. Similit. Dunque rimane alla fiamma del fuoco, che gli divorerà. |
Esempio: | E Lib. Similit. altrove. Plato disse, il vizio della superbia
divora le persone. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 2. 38. Per essersi trovato allora cosa, che per tant'anni divorò la
Repubblica. |
Esempio: | E Tac. Dav. An. 3. 69. E non meno, che lui, maladiva
Remetalce, che così lasciasse i loro popoli divorare. |
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