1)
Dizion.3° Ed. .
DIAMANTE
Voce completa
vol.2 pag.497
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
Definiz: | Gioia notissima, e più dura di niuna altra: Adamante. L. adamas. |
Esempio: | Espos. Pat. Nost. Dio è il diamente di nobile natura, che non degna sedere in
oro, ma in povero metallo, siccome è il ferro. |
Esempio: | Dan. Purg. 9. Sedendo in sulla soglia, Che mi sembrava pietra di diamante.
|
Esempio: | Petr. Canz. 7. 4. Ch'ha i rami di diamante, e d'or le chiome. |
Esempio: | E Petr. Son. 42. Pensoso nella vista oggi sarei, O di
diamante, o d'un bel marmo bianco. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 232. Che quando i diamanti hanno fondo, avvegnachè smussati, e
spianati in sulla ruota, dove le tavole, che non han fondo, quali soglion'essere i finimenti delle collane dette
comunemente spere, non voglion tirare, o se pur tirano, ciò fanno con sì poco fiato, ch'e' bisogna, ec. |
Esempio: | E Sag. Nat. Esp. appresso. I diamanti gruppiti, cioè quelli,
che son lavorati in sulla loro natural figura, rade volte falliscono. |
Definiz: | §. Essere di diamante, e non essere di diamante: Essere, e non essere
d'animo, e di cuor pieghevole. |
Esempio: | Franch. Sacch. 110. Io credo, che l'uno di costoro sia di profferito, e l'altro di
diamante. |
Esempio: | Boc. Nov. 4. 9. La giovane, che non era di ferro, ne di diamante, assai
agevolmente si piegò. |
Esempio: | Morg. Ulivier, che non era di diamante, Ma solo d'amor pieno, e cortesia.
|
Definiz: | §. A punta di diamante: chiamasi Certo lavoro, colla punta rilevata. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 175. Con bel lavoro, quasi a punta di diamante.
|
|