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DESSO
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vol.2 pag.79


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DESSO.
Definiz: Pronome asseverativo. Quello stesso, Quel proprio. Usasi propriamente co' verbi Essere, e Parere. Lat. ipse. Gr. αὐτός.
Esempio: Bocc. nov. 12. 16. Parendomi voi pur desso, m'è venuto stasera forse cento volte voglia d'abbracciarvi.
Esempio: E Bocc. nov. 83. 4. Hai tu sentito stanotte cosa niuna? tu non mi par desso.
Esempio: E Bocc. nov. 98. 21. Che i parenti suoi non la dieno prestamente ad un altro, il quale forse non sarai desso tu.
Esempio: Dant. Inf. 28. Gridando: questi è desso, e non favella.
Esempio: Petr. son. 291. Ch'i' grido: ell'è ben dessa, ancora è in vita.
Definiz: §. Non esser più quel desso, vale Cangiarsi dal suo solito.
Esempio: Malm. 11. 2. E n'ho sì gran terror, ch'io vi confesso, Che mai più de' miei dì sarò quel desso.

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