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CUPIDO
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vol.2 pag.447


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CUPIDO.
Definiz: Disordinatamente disideroso. Lat. cupidus, avidus.
Esempio: Dan. Par. 5. Poser silenzio al mio cupido ingegno.
Definiz: §. E particolarmente per Avaro.
Esempio: Maestr. 1. 12. Conviensi, che 'l Vescovo sia irreprensibile, ec. non percussore, non litigatore, non cupido.
Esempio: Boc. Nov. 2. 9. E più avanti guardando, in tanto avari, e cupidi di danari, gli vide, ec.
Esempio: Dan. Inf. 19. Cupido sì, per avanzar gli orsatti.
Esempio: Franc. Barb. 137. Cupido, per moneta, Fa quel che ragion vieta.

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