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1) Dizion.2° Ed. .
COMPIAGNERE
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pag.198


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COMPIAGNERE.
Definiz: Condolersi, lamentarsi, rammaricarsi. Lat. conqueri, deplorare, lamentari.
Esempio: Tes. Br. 8. 6. Lo quintodecimo luogo è, quando 'l parlatore non si duole di suo male, anzi compiange della sciagura di suo amico, e di suoi parenti.
Esempio: G. V. 7. 62. 2. Si compianse lo Re Carlo per lettere, e ambasciadori al Re di Francia.
Esempio: Dan. Inf. c. 8. Donna è gentil nel Ciel, che si compiange.
Esempio: G. V. 10. 32. E già molti maggiorénti se n'erano compianti al Bavero.
Esempio: E G. V. lib. 11. 134. 1. E compiagnendoci insieme amaramente, sì del pericolo incorso al nostro Comune, e sì, ec.
Esempio: N. ant. 62. 3. Io t'ho fatto venire, per potermi compiagnere a te di tuo gran misfatto.
Esempio: Rim. ant. Mi compiagnevi in atto sì pietoso.

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