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Dizion.4° Ed. .
COAGULARE, e COAGOLARE
Voce completa
vol.1 pag.684
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Definiz: | V. L. Rappigliare, e unire insieme. Lat. coagulare. Gr. πηγνύειν. |
Esempio: | Dant. Purg. 25. E giunto lui comincia ad operare Coagulando prima, e poi ravviva
Ciò, che per sua materia fe gestare. |
Esempio: | But. Coagulando, cioè faccendo diventare carne lo sangue. |
Esempio: | Zibald. Andr. 122. Mescolando sempre, sicchè non si coaguli, nè si rappigli.
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Definiz: | §. I. E neutr. pass. vale lo stesso. |
Esempio: | Red. cons. 1. 8. Il qual umore si coagula poi, e si condensa nella superficie
delle palpebre. |
Definiz: | §. II. Per metaf. |
Esempio: | Albert. 9. Sappie, che l'amore a modo di cristallo nasce; coagolasi, e prendesi con
gelosia. |
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