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Dizion.3° Ed. .
CANCELLARE
Voce completa
vol.2 pag.270
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| Definiz: | Cassar la scrittúra, fregandola. Lat. delere, expungere, obliterare, cancellare.
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| Esempio: | Dan. Par. 18. Ma tu che sol per cancellare scrivi. |
| Esempio: | G. V. 7. 56. 5. E furono cancellati d'ogni bando, e condannagióne. |
| Definiz: | §. Per Balenáre, piegare, dare addietro: modo antico; e quello, che i Latini dicono inclinari. |
| Esempio: | Liv. M. E in poca d'ora fu la battaglia non solamente ricoverata, anzi cominciano
i Sabini a cancellare. |
| Esempio: | E Liv. M. altrove. Quell'Aulo vide, che le torme de' Romani
andavano cancellando, e rinculando. |
| Esempio: | G. V. 8. 72. 9. E non aveano acqua a sofficenza per loro, e pe' lor cavalli;
cominciaronsi a cancellare, e partirsi in fuga. |
| Definiz: | §. Per Chiuder con cancello. Lat. cancellare, clathrare, cancellis claudere.
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| Esempio: | Cr. 9. 90. 4. La finestra di sopra tetto serri, e i cancelli, sì che i colombi
entrar possano, e uscire, ma non gli uccelli rapaci; che così si dee leggere questo luogo, dicendo il Lat.
cancellet, atque claudat. |
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