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Dizion.2° Ed. .
CAMERA
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pag.144
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Definiz: | Stanza fatta per dormirvi. Lat. cubiculum. |
Esempio: | Bocc. proem. 6. Nel piccolo circuito delle lor camere racchiuse dimorano.
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Esempio: | E Bocc. n. 13. 14. E fecegli la sua camera fare nel meno
disagiato luogo di casa. |
Esempio: | Dan. Par. 15. Non era giunto ancor Sardanapálo A mostrar ciò, che in camera si
puote. |
Definiz: | ¶ CAMERA si dice al luogo, dove vanno i danar del pubblico, e sue scritture. Lat. aerarium. |
Esempio: | G. V. 11. 92. 2. I Camarlinghi della camera del Comune, e loro uficiali.
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Esempio: | Bocc. Urb. E la nave, e l'altre sue cose alla camera imperiale confiscate.
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Definiz: | Da CAMERA diciam CAMERATA, cioè adunanza di gente, che vivono, e conversano insieme.
Lat. contubernium. |
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