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CACCIA
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pag.138


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CACCIA.
Definiz: perseguítamento, e intendesi più comunemente di fiere salvatiche. Lat. venatus, us, venatio.
Esempio: Bocc. n. 69. 3. Teneva costui, sì come nobile huomo, e ricco, molta famiglia, e cani, e uccelli, e grandissimo diletto prendea nelle cacce.
Esempio: Dan. Inf. 12. Correan Centauri armati di saette, come solean nel Mondo andare a caccia.
Esempio: E Com. E fanne caccia di loro, faccendogli dilacerare a cagne nere.
Definiz: E in proverbio. Chi va a caccia senza cani, torna a casa senza lepri.
Definiz: ¶ Per gli huomini, e cani, che cacciano.
Esempio: Dan. Inf. c. 13. Similemente a colui, che veníre Sente il porco, e la caccia alla sua posta.
Definiz: ¶ Per fuga.
Esempio: Dan. Purg. 6. E l'altro che annegò correndo in caccia.
Esempio: G. V. 10. 98. 2. Ebbe gran paura, e andonne in caccia
Definiz: [nello stesso luogo disse anche, caccio]
Esempio: G. V. Alla fine fue scavallato, e ferito M. Luchino, e presa, e rotta sua gente, e messa in caccio.
Definiz: Onde Dar la caccia, mettere in fuga, perseguitare. Lat. in fugam agere.
Definiz: CACCIA vale anche CACCIAGIONE.
Esempio: Esempio del Compilatore Egli ha fatto buona caccia.
Definiz: E CACCIA diciamo a quel segno, che si mette dove si ferma la palla, con la qual si giuoca. Lat. meta, nota.

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