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Dizion.2° Ed. .
BORSA
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pag.127
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| Definiz: | Sacchetto di varie fogge, grandezze, e materie, per uso di tener danari forse dal gr.βύρω βύρσα, che val
cuoio. Lat. crumena, marsupium. |
| Esempio: | G. V. 10. 31. 4. E tutti uscirono delle borse de' Fiorentini [cioè que'
danari] |
| Esempio: | Bocc. n. 6. 2. Era non men buono investigatore di chi piena aveva la borsa, che di
chi, ec. |
| Esempio: | E Bocc. n. 23. 3. Come s'io non avessi delle borse, e delle
cintole. |
| Esempio: | E Bocc.n. 8. 2.In onorare altrui teneva la borsa stretta.
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| Esempio: | Dan. Inf. 17. In una borsa gialla vidi azzurro. |
| Esempio: | E Dan. Inf. c. 19. Che su l'avere, e qui me misi in borsa.
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| Definiz: | Per metaf. Enfiato sust. |
| Esempio: | S. Agost. C. D. Avea fatto borsa in luogo nascoso, sì che non se n'erano
accorti i medici. |
| Esempio: | E S. Agost. C. D. appresso.Volle che presente questo
Alessandrino aprissono, tagliando coloro questa borsa. |
| Definiz: | ¶ Borsa diciamo ancora a quella valigia, che s'apre, e serra, a guisa di borsa, ma da piè, e da capo. Latin.
hippoperae. |
| Definiz: | ¶ Avere una cosa in borsa, si dice di chi è per ottener quel ch'e' cerca, infallibilmente. |
| Definiz: | ¶ E soffiar nel borsellino. Smarrire i suoi danari. Latin.
lavare alvum marsupium marsupio: disse Varrone. |
| Definiz: | ¶ Borsa si dice anche la coglia, cioè il ripostiglio de' testicoli. Lat. scrotum. |
| Definiz: | ¶ Da borsa, SBORSARE, che val pagar danari. |
| Esempio: | Guicc. stor. Con facultà di ricomperare i beni alienati dal fisco, ma rendendo il
prezzo sborsato. |
| Esempio: | Ber. rim. D'intrattenerti, pur che non si sborsi. |
| Esempio: | Fir. As. d'oro. Sborsato il pregio della mia compera, che fu sedici lire.
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| Definiz: | E, RIMBORSARE, restituirgli a chi gli ha pagati per te. |
| Esempio: | Guicc. stor. Ma con condizione di dovergli restituire, quando ne fossero
rimborsati. |
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