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Dizion.2° Ed. .
omografo. 1
APERTO
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Definiz: | add. da aprire. Lat. patens, apertus. |
Esempio: | Boccac. n. 12. 17. Fattolesi incontro, con le braccia aperte, disse. |
Esempio: | E Bocc. n. 69. 10. Si fa altrui incontro, col viso lieto, e
col grembo aperto. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 2. Quale i fioretti dal notturno gielo, Chinati, e chiusi, poichè 'l
Sol gl'imbianca, si drizzan tutti aperti in loro stelo. |
Definiz: | ¶ Per ispazioso, largo, ampio. Lat. spaciosus, amplus. |
Esempio: | Bocc. n. 69. 15. Col suo sparviere in mano, n'è andato alle campagne aperte, a
vederlo volare. |
Esempio: | Dan. Infer. c. 4. Traemmoci così, dall'un de' canti, In luogo aperto, luminoso, e
alto. |
Definiz: | ¶ Per metaf. palese, chiaro, manifesto. Latin. clarus, manifestus. |
Esempio: | Bocc. n. 16. 2. Il contratto matrimonio, tra Alessandro e me, solamente nella
presenza d'Iddio, io facessi aperto nella vostra. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 11. Com'udirai, con aperta ragione. |
Esempio: | G. V. 8. 11. 1. Avendo Iddio mostrati di lui aperti miracoli. |
Esempio: | Petrar. canz. 15. Fu de' begli occhi vostri aperto dono. |
Definiz: | ¶ Per ardito. Lat. apertus, audax. |
Esempio: | Bocc. n. 31. 16. Con asciutto viso, e aperto, e da niuna parte
turbato. |
Esempio: | E Bocc. n. 91. 6. Mess. Ruggieri con aperto viso gli
disse. |
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