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Dizion.3° Ed. .
ANELLO
Voce completa
vol.2 pag.104
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Definiz: | Cerchietto d'oro, o d'argento, o d'altro metallo, che si porta in dito, per ornamento. Latin.
anulus. |
Esempio: | Boc. Nov. 97. 21. E postogli certe anella in mano a lui, non ricusante di farlo,
fece sposar la Lisa. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 3. tit. Con una novella di tre anella.
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Esempio: | E Bocc. 44. 15. Fattosi prestare a Madonna Giacomína un de'
suoí anelli. |
Esempio: | Dan. Inf. 28. E per la lunga guerra, Che dell'anella fe sì alte spoglie.
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Esempio: | Petr. Son. 295. Senza fior prato, e senza gemma anello. |
Definiz: | §. Dicesi anche Anello, a molti altri strumenti, fatti a quella similitudine, e in particolare a quello, che
tengono nella punta del dito i cucitóri, per ispigner l'ago. Lat. digitale. |
Definiz: | §. E Anello, per similit. alla Piega de' capelli, piegati a forma di anello. |
Esempio: | Tass. Gerus. 16. 23. Torse in anella i crin minúti, e in esse, Quasi smalto
sull'or, comparse i fiori. |
Definiz: | §. Dar l'anello, vale Confermar lo sponsalizio. |
Esempio: | Filoc. 6. 320. Invocando imprima con pietose voci Imenéo, ec. la seconda volta
l'anello faccendo dare a Biancofiore. |
Esempio: | Ar. Fur. 37. 64. E dato fin, ch'al sacrificio sia, Alla sposa l'anel lo sposo dia.
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