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Dizion.2° Ed. .
ALBERGARE
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pag.35-36
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Definiz: | Alloggiare, e ricevere uno in casa ad albergo, acciocchè si riposi, e s'adagi. Lat. hospitari, hospitio excipere. |
Esempio: | Bocc. n. 86. 2. Alcuna volta, per un bisogno grande, non ogni persona, ma alcun
conoscente albergava. |
Esempio: | E Bocc. n. 5. Vedì, a te conviene stanotte albergarci.
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Esempio: | E Bocc. n. 12. 4. Pur sono la notte stato in buon luogo, e
bene albergato. |
Definiz: | ¶ In signific. neut. fermarsi, e star nell'albergo, dimorare, abitare. Lat. incolere,
habitare. Gr. ἐνοικεῖν. |
Esempio: | Petr. can. 37. 1. Ne tanti augelli albergan per li boschi. |
Esempio: | E Petr. can. 3. 1. A qualunque animale alberga in terra.
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Esempio: | E Petr. Son. 9. Ad albergar col Tauro si ritorna.
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Esempio: | E Petr. can. 5. 8. Che non pur sotto bende alberga Amore.
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Esempio: | E Petr. can. 11. 1. Spirto gentil, che quelle membra reggi,
Dentro alle quai, peregrínando, alberga, Un Signor. |
Esempio: | E Petr. can. 8. 7. Ove alberga onestate, e cortesia.
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Esempio: | Dan. Inf. 20. Lo Carrarese, che di sotto alberga. |
Esempio: | Bocc. n. 98. 38. Ma tolga Iddio, che, in Romano spirito, tanta viltà albergar
possa giammai. |
Definiz: | ¶ Per dormire insieme con chi che sia. |
Esempio: | Bocc. n. 61. 4. A grande agio, e con molto piacere, cenò, e albergò con la donna.
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Esempio: | E Bocc. n. 33. 17. Ad albergare se n'andò segretamente con la
Maddalena. |
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