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Dizion.4° Ed. .
ADDORMENTARE
Voce completa
vol.1 pag.57-58
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Definiz: | In signif. neutr. pass. benchè talora colle particelle SI, MI, TI, ec. non espresse. Addormire,
Pigliare il sonno. Lat. obdormiscere. Gr. καθεύδειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 27. 8. Non s'era ancora potuto Tedaldo addormentare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 64. 10. S'addormenta per le taverne, e poscia
torna a questa otta. |
Esempio: | E Bocc. nov. 86. 7. Dopo alquanto spazio parendogli, che ogni
uomo addormentato fosse, se n'andò al letticello. |
Esempio: | Dant. Purg. 32. Come pintor, che con esemplo pinga, Disegnerei com'io
m'addormentai. |
Esempio: | Petr. canz. 37. 6. Deh or foss'io col vago della Luna Addormentato.
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Definiz: | §. I. Per Annighittirsi, Infingardirsi. Lat. pigrescere, demulceri. Gr.
ὑπνόττειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 1. È un destar delle nostre menti, le quali leggiermente
s'addormentano nelle sue lusinghe. |
Definiz: | §. II. In signif. att. significa Indur sonno in alcuno, Come Addormentare un bambino ec. Lat.
soporare, somnum inducere. |
Esempio: | Morg. E dubitò ec. Che non avesse arrecato qualch'oppio, E volesse con esso
addormentarlo. |
Definiz: | §. III. E per metaf. |
Esempio: | Bocc. lett. M. Pin. La povertà è esercitatrice delle virtù sensitive, e
destatrice de' nostri ingegni; laddove la ricchezza e quelle, e questi addormenta. |
Definiz: | §. IV. Per metaf. Far desistere, o fermare alcuno da qualche impresa, con altre speranze. |
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