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Dizion.3° Ed. .
ACCORARE e ACCUORARE
Voce completa
vol.2 pag.21
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Definiz: | Affliggere, trafiggere, contristare. Lat. affligere, animum angere, divexare.
Usasi anche nel neut. pass. ed allora significa affliggersi, contristarsi. |
Esempio: | Gio. Vill. 11. 65. 4. E con la giunta del dolore della morte di M. Piero,
s'accorò duramente l'animo. |
Esempio: | Dan. Inf. 13. Ond'io a lui: dimandal tu ancora, ec. Ch'i' non potrei tanta pietà
m'accuora. |
Esempio: | Petr. Son. 52. M'agghiaccio dentro in guisa d'huom, ch'ascolta Novella, che di
subito l'accuora. |
Esempio: | Boc. canz. 10. 4. Questo m'accuora, e volentier morrei. |
Definiz: | §. Per rincorare, dare animo. Lat. animos addere. |
Esempio: | Dan. Par. 8. Se mala signoría, che sempre accuora li popoli soggetti.
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Esempio: | But. Che sempre accuora, cioè fa gagliardi li popoli subbietti. |
Esempio: | Lib. Amor. Non ti maravigliar tu, lettore, e uditore, di mia loda, che tanto
m'aggusta, e m'accuora. |
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