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Dizion.1° Ed. .
BOLLIRE
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pag.127
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BOLLIRE.
Definiz: | scaldar talmente i liquori, che, rigonfiando, lievin le bolle, e i sonagli. Lat. fervefacere. |
Esempio: | Cr. 1. 4. 7. Se l'acqua piovana si bolle, si diminuisce la sua putrefazione.
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Definiz: | ¶ In signif. neut. Lat. bullire, fervere. |
Esempio: | Filoc. lib. 5. 164. Quello fece per lungo spazio bollire. |
Definiz: | ¶ Per pigliare, e avere in se soverchio calóre. Lat. fervescere. |
Esempio: | Petr. can. 31. 4. Una fontana, Che, per natura, suole Bollír la notte, e sul
giorno esser fredda. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 7. Sopra una fonte, che bolle, e riversa. |
Esempio: | Petr. Son. 20. Che non bolle la polver d'Etiopia. |
Esempio: | M. V. 5. 12. Per poter meglio trattar le cose, che gli bollivan nell'animo
[cioè si rigiravano nel pensiero] |
Esempio: | Petr. Son. 51. Amor che dentro all'anima bolliva [cioè sì riscaldava,
infiammava] |
Esempio: | M. V. 10. 75. Bollendo, e ribollendo la Città in questo stato dubbioso [cioè
andando in volta ragionamenti tumultuosi, e pensier di male] |
Definiz: | Il principio del bollíre lo diciamo GRILLARE, e 'l maggior colmo
CROSCIARE, e, bollire a ricorsoio. |
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