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CARBONCELLO
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vol.1 pag.562-563


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CARBONCELLO.
Definiz: Gioia del color del carbone acceso, e di maraviglioso splendore, che più comunemente si dice Carbonchio. Lat. carbunculus. Gr. ἄνθραξ.
Esempio: Tav. rit. In cima d'ogni canton della torre avea un carboncello, che rendea per quello sì grande splendore, come se continuo v'ardesse quattro lumiere.
Definiz: §. I. Per Ispezie di fignolo, o di ciccione maligno; detto così dall'essere infocato, e rosso a guisa di carbone acceso. Lat. carbunculus. Gr. ἄνθραξ.
Esempio: M. V. 4. 25. Gli apparve nella fronte sopra 'l ciglio un piccolo carboncello, del quale poco si curava.
Esempio: Red. cons. 1. 279. Da questa atra bile nell'ultimo grado riscaldata ne nasce il carbone, o carboncello.
Definiz: §. II. Carboncello è anche dim. di Carbone. Lat. carbunculus, pruna.
Esempio: Sagg. nat. esp. 190. Similmente due minuge d'ottone accordate all'unisono, sicchè toccata l'una risonasse l'altra, si disaccordavano ugualmente per accostare ad una di esse un carboncello acceso.

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