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Volume 1 - Giunte 3° Ed.
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401) Giunte3° Ed. .
CAMERALE
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vol.1 pag.338

CAMERALE.
Definiz: Della camera, attenente alla camera.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 5. 144. Come appare dalla indubitabile testimonianza de' libri camerali.

402) Giunte3° Ed. .
CAMMEO
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vol.1 pag.338

CAMMEO.
Definiz: Figura incavata.
Esempio: Mart. Matt. Franz. Rim. Burl. Teste, torsi, cammei, grottesche, e pili.
Esempio: E Matt. Franz. Rim. Burl. altrove. Sol per farne medaglie a centinai, Cammei, statue, colossi, ec.

403) Giunte3° Ed. .
CAMPAGNUOLO
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vol.1 pag.338

CAMPAGNUOLO.
Definiz: Agg. in piè della voce.
Esempio: Red. Oss. Anim. 90. I topi domestici, e campagnuoli possono poco soffrir la fame.

404) Giunte3° Ed. .
CAMPANILUZZO
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vol.1 pag.338

CAMPANILUZZO.
Definiz: Piccolo campanile.
Esempio: Fir. Rim. Burl. Ch'ogni campaniluzzo se ne porta.

405) Giunte3° Ed. .
CANCHERO
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vol.1 pag.338

CANCHERO.
Definiz: Agg. in fondo della voce. §. Canchero per Maraviglia, esclamazione.
Esempio: Ambr. Cof. 3. 4. Bene casa de' Malefici Arem danari a bussa, ma il canchero.
Definiz: E qui porta l'esempio dell'Amb. Furt. 1. 3. posto altrove per errore, e togline la parentesi.
Definiz: §. Far d'una bolla un canchero: vale Far di cosa piccola, una cosa grandissima.
Esempio: Salv. Spin. 4. 11. Siete da voi da voi, che d'una bolla acquaiuola, avete voluto fare un canchero.

406) Giunte3° Ed. .
CANNA
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vol.1 pag.338

CANNA.
Definiz: Agg. all'§. Canna: Per similit. avanti al seguente asterisco.
Esempio: Fir. Rim. Burl. Che le lor canne non son battezzate.

407) Giunte3° Ed. .
CANNONCINO
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vol.1 pag.338

CANNONCINO.
Definiz: Piccol cannone.

408) Giunte3° Ed. .
CANONE
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vol.1 pag.338

CANONE.
Definiz: Agg. nel primo significato, avanti l'asterisco.
Esempio: Lib. Cur. Malat. Questo canone non ee per le persone sane, ma per le indisposte.

409) Giunte3° Ed. .
CANONICA
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vol.1 pag.338

CANONICA.
Definiz: Luogo per abitazion de' Canonici.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 8. Nello scavare fuor di questo Tempio di S. Giovanni, d'avanti alla porta del fianco riguardante la canonica.

410) Giunte3° Ed. .
CANONICATO
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vol.1 pag.338

CANONICATO.
Definiz: Agg. in fondo della voce.
Esempio: Bern. Rim. Se mi vedesse la segreteria, O la prebenda del canonicato.

411) Giunte3° Ed. .
CANTIMPLORA
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vol.1 pag.338

CANTIMPLORA.
Definiz: Vaso per tener vino, o simili a freddarsi con diaccio.
Esempio: Red. Ditir. 14. Cantinette, e cantimplore, Stieno in pronto a tutte l'ore.

412) Giunte3° Ed. .
CANZONCINA
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vol.1 pag.338

CANZONCINA.
Definiz: Piccola canzona. Agg. in fondo della voce.
Esempio: Alleg. 235. Canzoncina pel Calcio incarnato, ed acqua di mare.

413) Giunte3° Ed. .
CAPELLINO
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vol.1 pag.338

CAPELLINO.
Definiz: Sorta di Colore.
Esempio: Red. Ins. 158. Composto di tanti mezzi anelli bianchi, col capo di color capellino, e lustro.

414) Giunte3° Ed. .
CAPERE e CAPIRE
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vol.1 pag.338

CAPERE e CAPIRE.
Definiz: Agg. il lat. capere.

415) Giunte3° Ed. .
CAPYBARA
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vol.1 pag.338

CAPYBARA.
Esempio: Red. Esp. Nat. 78. Un'altro animale quadrupide, ec. ed è quello stesso, che da Guglielmo Pisone fu chiamato capybara, ovvero porco di fiume.

416) Giunte3° Ed. .
CAPILLIZIO
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vol.1 pag.338

CAPILLIZIO.
Definiz: Termine dinotante l'aggregato di tutti i capelli, o per similit. anche d'altro.
Esempio: Galil. Sagg. 167. E questo effetto ci venne chiamato uno spogliar Giove del suo capillizio.

417) Giunte3° Ed. .
CAPO DI LATTE
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vol.1 pag.338

CAPO DI LATTE.
Definiz: L'estratto più fine, il fiore del latte.
Esempio: Bern. Rim. Capi di latte senti non che buoni Io dico capi.

418) Giunte3° Ed. .
CAPOGIRO
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vol.1 pag.338

CAPOGIRO.
Definiz: Agg. in fondo della voce.
Esempio: Red. Ditir. 38. Quali strani capigiri D'improvviso mi fan guerra?

419) Giunte3° Ed. .
CAPPELLA
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vol.1 pag.338

CAPPELLA.
Definiz: Agg. in fondo della voce.
Esempio: Mart. Matt. Franz. Rim. Burl. Fanno il tuon feral, l'acuto, e 'l grave, e poi hanno maestri di cappella.

420) Giunte3° Ed. .
CAPPIETTO
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vol.1 pag.338

CAPPIETTO.
Definiz: Dimin. di cappio.
Esempio: Ricett. Fior. Si mette un'altro cappietto alla medesima palla.

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