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TANTO
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vol.5 pag.13-14


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» TANTO
TANTO.
Definiz: Avverb. Dinota lunghezza di tempo, Grandezza di spazio, Quantità di cosa. Si adopera, non che co' verbi, ma pur co' nomi d'ogni genere, e numero, anche superlativi. Se ha la corrispondenza delle particelle CHE, QUANTO ec. esprime diversi sentimenti, come In guisa, Talmente, Di sì fatta maniera, Sì fattamente. Lat. tantum, tam, adeo, ita, ita ut. Gr. τόσον, τοσοῦτον, ὥστε.
Esempio: Bocc. nov. 5. 3. Quanto tra cavalieri era d'ogni virtù il marchese famoso, tanto la donna tra tutte l'altre donne del mondo era bellissima.
Esempio: E Bocc. nov. 26. 15. Tanto pregò, e tanto scongiurò, che ella vinta con lui si paceficò.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 8. E tanto la pregò, che in una sua capannetta la menò.
Esempio: E Bocc. nov. 43. 2. Amandola, tanto seppe operare, che la giovane cominciò non meno ad amar lui, che egli amasse lei.
Esempio: E Bocc. nov. 60. 24. Affermando, che tanto, quanto essi scemavano a far quelle croci, poi ricrescevano nella cassetta.
Esempio: E Bocc. nov. 96. 19. Tanto, e sì macerò il suo fiero appetito, che ec. libero rimase da tal passione.
Esempio: E Bocc. nov. 97. 13. Di questo fu la giovane tanto lieta, e tanto contenta, che ec. apparver segni grandissimi della sua sanità.
Esempio: Filoc. 7. 454. Appresso i quali Biancofiore ec. veniva tanto bellissima, che ogni comparazione ci saria scarsa.
Esempio: Petr. son. 87. Le trovo nel pensier tanto tranquille, Che di null'altro mi rimembra, o cale.
Esempio: Dittam. 4. 10. Quì appresso gli Antropofagi si stringono, I quali vivon tanto crudelissimi, Che d'usar carne umana non s'infingono.
Definiz: §. I. Tanto, per Tanto che. Lat. adeo ut. Gr. ὥστε.
Esempio: G. V. 12. 66. 6. E di sua persona fece maraviglie in arme, tanto fece ritrarre gl'Inghilesi al carrino.
Definiz: §. II. Tanto, per Solamente, maniera latina. Lat. tantum. Gr. μόνον.
Esempio: Dant. Par. 2. Se raro, o denso ciò facesser tanto, Una sola virtù sarebbe in tutti.
Esempio: E Dan. Par. 18. Tanto poss'io di quel punto ridire.
Esempio: Tes. Br. 7. 44. Eglino sono uomini, non per opera, ma per nome tanto.
Esempio: Cas. lett. 23. Rallegromi senza fine non tanto per l'esaltazione di casa mia, quanto per lo grandissimo contento, che ec.
Esempio: Malm. 3. 46. Non ch'io fugga il pericol di morire, Perch'io fo buon per una volta tanto.
Definiz: §. III. Tanto solamente, vale lo stesso. Lat. tantum. Gr. μόνον.
Esempio: Bocc. nov. 98. 30. Essendo contento d'avervi tanto solamente ricordato di quelle ec.
Esempio: Liv. M. Non erano rimasi, se non li soccorrevoli tanto solamente.
Definiz: §. IV. Tanto, vale talvolta Sì lungo tempo, Per tanto spazio di tempo. Lat. tandiu. Gr. τοσοῦτον, τέως.
Esempio: Petr. canz. 7. 6. Se tanto viver può ben colto lauro.
Esempio: Bocc. nov. 98. 4. Niun di loro aveva nè bene, nè riposo, se non tanto, quanto erano insieme.
Definiz: §. V. A tanto, vale A tal termine. Lat. eo.
Esempio: Bocc. introd. 24. Era la cosa pervenuta a tanto, che non altramenti si curava degli uomini, che morivano, che ora si curerebbe di capre.
Definiz: §. VI. Da tanto, in forza d'aggiunto, vale Di tanto valore.
Esempio: Bocc. nov. 13. 26. Fu da tanto, e tanto seppe fare, che egli paceficò il figliuolo col padre.
Esempio: Fir. As. 95. Ma non fui mai da tanto, ch'io potessi dar la volta tonda.
Definiz: §. VII. Di tanto, vale lo stesso, che Tanto, Sì fattamente, In tal guisa. Lat. ita. Gr. οὕτως.
Esempio: Bocc. nov. 15. 19. Di tanto l'amò Iddio, che niuno male si fece nella caduta.
Definiz: §. VIII. In tanto, vale In questo mentre. Lat. interea. Gr. ἐν τῷ μεταξύ.
Esempio: Petr. canz. 30. 5. E 'n tanto lagrimando sfogo Di dolorosa nebbia il cor condenso.
v. INTANTO.
Definiz: §. IX. Per tanto, avverb. Perciò. Lat. proinde, idcirco. Gr. διόπερ.
v. PER §. CIV.
Definiz: §. X. Talora vale Nondimeno, Tuttavia. Lat. nihilominus. Gr. μέντοιγε.
Esempio: Lab. 346. A questo servigio, e ad ogni altro molti, anzi tutti quanti, che di là ne sono, sarebbono stati più di me sufficienti ec. ma pertanto a me toccò la volta, perchè la cosa ec. in parte a me apparteneva.
v. PER §. CV.
Definiz: §. XI. Non per tanto, vale Nondimeno. Lat. nihilominus. Gr. μέντοιγε.
v. NON PER TANTO.
Definiz: §. XII. Tanto o quanto, denota Qualche poco. Lat. aliquantulum. Gr. πολλοστημόριον.
Esempio: Liv. M. E quando egli ventava o tanto, o quanto, non pur solamente la polvere, ma la cenere gli feriva ne' visaggi.
Esempio: Petr. cap. 2. Ed ella il crede, E tu, se tanto, o quanto d'amor senti.
Esempio: E Petr. cap. 3. Costei non è chi tanto, o quanto stringa.
Esempio: Ninf. Fies. 140. Nè non mi può di questo niuno atare, Nè conforto donarmi tanto, o quanto.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 139. Non fu nazione sì fiera, che non sentisse tanto, o quanto di questa dolcezza del culto divino
Esempio: Bern. Orl. 1. 6. 61. Se tanto, o quanto accostar mi ti posso.
Esempio: Malm. 9. 63. Stimando, che l'indugio tanto, o quanto Sia sempre ben per ogni buon rispetto.
Definiz: §. XIII. Tant'è, pronunziato come una sola dizione, vale In somma, In conclusione, In fatti. Lat. in summa. Gr. ἐπὶ κεφαλαίου.
Esempio: Salv. Spin. 2. 2. Tant'è non mi dite a me, che a ogni modo ella non sappia un poco di non so com'io debbia chiamarmela.
Esempio: Bellinc. son. 268. Tant'è poi ch'io son fatto Calandrino, A gran pericol vo, ch'io non mi sconci.
Esempio: Gell. Sport. 3. 7. Tant'è io me ne voglio andare alle mie faccende.
Esempio: Fir. Trin. 3. 7. Tant'è io per me la vo' credere a mio modo.
Esempio: Morg. 21. 150. Tant'è, che spesso è util disperarsi, E fassi per isdegno di gran cose.
Definiz: §. XIV. A tanto per tanto, vale A questo ragguaglio, Con tal proporzione.
Definiz: §. XV. Più che tanto, vale Quanto si converrebbe, o Quanto sarebbe necessario.
Esempio: Car. lett. 1. 158. E non facendosi più che tanto, imputatelo alla difficoltà, ch'io vi dico.
Esempio: E Car. lett. 173. Ma poichè ne fo sconcio, e dispiacere a voi, non voglio gravarvene più che tanto.
Esempio: E Car. lett. 2. 63. Mi duole non aver potuto cavar di questo negozio più che tanto.
Definiz: §. XVI. Tanto che, vale Di maniera che, Per modo che. Lat. ita ut, adeo ut. Gr. ὥστε.
Esempio: Bocc. nov. 2. 5. Giannotto di sollecitarlo non finava giammai, tanto che il Giudeo da così continua instanzia vinto disse.
Esempio: Benv. Cell. Oref. 87. Alcuni (ceselli) sono più volti, alcuni manco volti, tanto che si viene a quelli, che sono diritti.
Definiz: §. XVII. Per Infinattantochè. Lat. quoad, donec. Gr. ἔως.
Esempio: Bocc. nov. 73. 11. A me pare, che noi abbiamo a ricogliere tutte quelle, che noi vedrem nere, tanto che noi ci abbattiamo ad essa.

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