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Dizion.4° Ed. .
QUINCI
Voce completa
vol.4 pag.22
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QUINCI.
Definiz: | Avverb. di luogo, che talora esprime Movimento da luogo, e vale Di quì, Di quà. Lat. hinc. |
Esempio: | Bocc. nov. 27. 36. E se io quinci esco vivo, e scampo, in ciò fare quella maniera
terrò, che a grado ti fia. |
Esempio: | E Bocc. nov. 28. 5. Se quinci non comincia la cagione del mio
ben potere adoperare il confessarmi, altro bene poco mi gioverà. |
Esempio: | E Bocc. nov. 86. 10. Dicoti, che io sono andato da sei volte
in su in villa, posciachè io mi partì quinci. |
Esempio: | Petr. son. 286. Ch'avrai quinci il piè mosso a muover tardo. |
Definiz: | §. I. Quinci, talora esprime Moto per luogo, e vale Per questo luogo. Lat. hac.
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Esempio: | Filoc. 5. 149. Ma tu chi se', che nell'aspetto mi risembri nobile, e quinci sì
soletto vai? |
Esempio: | Dant. Inf. 3. Quinci non passa mai anima buona. |
Esempio: | E Dan. Purg. 15. Con lieta voce disse: intrate quinci Ad un
scaléo vie men, che gli altri, eretto. |
Definiz: | §. II. Quinci: talora esprime Stato, e vale Di questo luogo, Di quì, Stando in questo luogo. |
Esempio: | Bocc. nov. 74. 2. Fiesole, il cui poggio noi possiamo quinci vedere, fu già
antichissima città, e grande. |
Esempio: | Dant. Inf. 24. Che com'i' odo quinci, e non intendo, Così giù veggio, e niente
raffiguro. |
Definiz: | §. III. Quinci, talora esprime Da poi. Lat. deinde. Gr. ἐντεῦθεν. |
Esempio: | Dant. Par. 1. Quinci rivolse in ver lo cielo il viso. |
Definiz: | §. IV. Quinci, talora si riferisce a Cagione, e vale Perciò. Lat. propterea.
Gr. διὰ ταῦτα. |
Esempio: | Bocc. lett. Pin. Ross. 283. Perciocchè la fama è predicatrice de' vizj ec.
quinci sommamente si guardano i savj di non contaminarla ec. E quinci già molti a gran pericolo si sono messi per
volerla purgare. |
Esempio: | Amet. 13. Ciascuno volentieri guarda le proprie case, e quinci Ameto ec. della sua
ninfa perde la chiara vista. |
Definiz: | §. V. Da quinci innanzi, vale Da questo tempo innanzi, Da ora in là. Lat.
posthac. Gr. μετὰ
ταῦτα. |
Esempio: | Bocc. nov. 68. 25. Guarda che, per la vita tua da quinci innanzi simili novelle
noi non sentiamo più. |
Esempio: | Filoc. 6. 61. O poco savio, quale stimolo a tante pericolose cose infino a quì t'ha
mosso, e vuole a maggiori da quinci innanzi muovere? |
Esempio: | Fir. nov. 7. 264. E da quinci innanzi io ti voglio dare una camicia bella, e
nuova. |
Definiz: | §. VI. Quinci giù, vale Di quì a basso. Lat. hinc deorsum. Gr.
ἔνθεν κάτω. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 45. Non posso perciò credere, che tu voklessi vedermi fare così
disonesta morte, come sarebbe gittarmi, a guisa di disperata, quinci giù dinanzi agli occhi tuoi. |
Definiz: | §. VII. Quinci su, vale Di quì ad alto. Lat. hinc sursum. Gr.
ἔνθεν ἄνω. |
Esempio: | Bocc. nov. 76. 16. Fu tale nella brigata, Che con noi mangiò, e bevve, che mi
disse, che tu avevi quinci su una giovinetta (quì vale: Su quì, Quì intorno) |
Definiz: | §.VIII. Quinci, colla particella DI avanti, non muta significato, e quasi in tutti i medesimi sentimenti
ugualmente si adopera. |
Esempio: | Bocc. Introd. 33. Se di quinci usciamo, o veggiamo
corpi morti, o infermi trasportarsi d'attorno, ec. (cioè: da questo luogo) |
Esempio: | E Bocc. nov. 80. 27. E di quinci venne, e non da altro difetto, che io i
tuoi denari non ti rendei (cioè: da questo, da questa cagione. Lat. ex hoc, hac de causa
. Gr. ἐκ τούτου)
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Esempio: | E Bocc. nov. 93. 10. Tu puoi di quinci veder forse un mezzo
miglio vicin di quì un boschetto, nel quale Natan quasi ogni mattina va tutto solo prendendo diporto (cioè:
stando in questo luogo) |
Esempio: | Lab. 20. Primieramente cominciammo a ragionare con ordine assai discreto delle
volubili operazioni della fortuna ec. e di quinci alle perpetue cose della natura venimmo (cioè: dipoi. Lat.
hinc, deinde. Gr. ἔνθεν,
μετὰ ταῦτα) |
Definiz: | §. IX. Quinci, colla corrispondenza di Quindi, vale lo stesso, che Què, e Là. Lat. hinc
illinc, hinc inde. |
Esempio: | Dant. Par. 11. Che quinci, e quindi le fosser per guida. |
Esempio: | E Dan. Par. 15. Non faceva nascendo ancor paura La figlia al
padre, che 'l tempo, e la dote Non fuggian quinci, e quindi la misura. |
Esempio: | Petr. canz. 20. 4. Or quinci, or quindi, come Amor m'informa.
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Esempio: | E Petr. cap. 2. Stanco già di mirar, non sazio ancora, Or
quinci, or quindi mi volgea guardando Cose, ch'a ricordarle è breve l'ora. |
Esempio: | E Petr. cap. 9. Con lui mirando quinci, e quindi fiso, Ieron
Siracusan conobbi. |
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