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1) Dizion.3° Ed. .
QUINCI
Voce completa

vol.3 pag.1298-1299


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QUINCI.
Definiz: Avverb. di Luogo; esprime lo stesso che Di qui, Di qua. Per movimento da luogo. Lat. hinc.
Esempio: Boc. Nov. 27. E se io quinci esco, e scampo, in ciò fare quella maniera terrò, che a grado ti fia.
Esempio: Petr. Canz. 2. 59. Ch'avrai quinci il piè mosso a muover tardo.
Esempio: Boc. Nov. 74. Fiesole, il cui poggio, noi possiamo quinci vedere.
Esempio: E Bocc. Nov. 28. Se quinci non comincia la cagion del mio bene, altro bene poco mi gioverà.
Esempio: E Bocc. Nov. 86. 10. Posciachè io mi partì quinci.
Definiz: §. Quinci: dinota anche Moto per luogo. Lat. hac.
Esempio: Filoc. 5. Ma tu chi se, che nell'aspetto mi sembri nobile, e quinci sì soletto vai.
Esempio: Dant. Inf. 3. Quinci non passò mai anima buona.
Esempio: E Dan. Purg. 15. Con lieta voce disse: entrate quinci.
Definiz: §. Quinci: avverb. esprimente Dapoi.
Esempio: Amet. E quinci con voce più spedita, così cominciò a narrare.
Esempio: Dan. Par. 1. E cominciò le cose tutte quante Anno ordine, tra loro, e questa è forma, Che l'universo a Dio fa simigliante, ec. Quinci rivolse in ver lo Cielo il viso.
Definiz: §. Quinci: Riferente cagione. Latin. propterea.
Esempio: Boc. Lett. E perciocchè la fama è predicatrice de' vizzj, quinci sommamente si guardano i savj di non contaminarla.
Definiz: §. Da quinci innanzi: Maniera corrispondente al Lat. posthac. Da questo tempo innanzi, da ora in là.
Esempio: Boc. Nov. 68. 25. Guarda, per la vita tua, da quinci innanzi, simili novelle noi non sentiamo.
Esempio: E Filoc. Da quinci innanzi di me, e del mio Regno, ec. disponi.
Definiz: §. Quinci giù: Di qui a basso. Lat. hinc deorsum.
Esempio: E Bocc. Nov. 77. 45. Gittarmi, a guisa di disperata, quinci giù dinanzi agli occhi tuoi?
Definiz: §. Quinci su: Di qui ad alto. Latin. hic sursum.
Esempio: Boc. Nov. 76. 16. Che mi disse, che tu avevi quinci su una giovinetta [cioè Su qui, Qui intorno]
Definiz: §. Quinci: colla particella DI avanti, non muta significanza, e quasi in tutti i suoi sentimenti ugualmente si adopera.
Esempio: Boc. Introduz. E se di quinci usciamo, veggiamo, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 93. Tu puoi di quinci, veder forse, un mezzo miglio vicin di qui, un boschetto.
Esempio: Laber. Primieramente cominciammo a ragionare, con ordine assai discreto, delle volubili cose della fortuna, e di quinci alle perpetue cose della natura venimmo (Lat. hinc, deinde)
Esempio: Boc. Nov. 80. E di quinci venne, e non da altro difetto, che io i tuoi danari non ti rendei [Lat. ex hoc, hac de causa]
Definiz: §. Quinci: colla corrispondenza di Quindi, qua, e là. Lat. hinc illinc, hinc inde.
Esempio: Dant. Parad. 11. Che quinci, e quindi le fosser per guida.
Esempio: Petrar. Cap. 2. Con lui mirando quinci, e quindi fiso.
Esempio: Dan. Par. 15. Non faceva, nascendo, ancor paura La figlia al padre, che 'l tempo, e la dote Non fuggian quinci, e quindi la misura.
Esempio: E Petr. Canz. 20. 4. Or quinci, or quindi, come Amor m'informa.
Esempio: E Petr. Cap. 2. Stanco già di mirar non sazio ancora, Or quinci, or quindi, mi volgea guardando Cose, che a ricordarle è breve l'ora.

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