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Dizion.4° Ed. .
QUANTITÀ, QUANTITADE, e QUANTITATE
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vol.4 pag.10
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QUANTITÀ, QUANTITADE, e QUANTITATE.
Definiz: | Misura d'estensione, o di numero; e prendesi sovente per lo stesso, che Abbondanza. Lat. quantitas. Gr. ποσότης. |
Esempio: | Dant. Purg. 21. Ed ei surgendo: or puoi la quantitate Comprender dell'amor, ch'a
te mi scalda. |
Esempio: | Bocc. nov. 28. 1. Avendo rispetto alla quantità, e alla varietà de' casi in essa
raccontati. |
Esempio: | E Bocc. nov. 55. 6. Tutti molti veggendosi, e per gli schizzi,
che i ronzini fanno co' piedi in quantità, zaccherosi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 77. 15. V'erano mosche, e tafani in grandissima
quantità abbondati. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 10. È maravigliosa cosa a vedere ec. la
quantità de' nobili, e belli servidori, così femmine, come maschi al piacer di ciascuno, che è di tal compagnía.
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Esempio: | Nov. ant. 18. 3. Picciola quantitade mi sembra questa a donare a così valente
uomo. . |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 145. Dopo di che non si mosse più, per molto che si proccurasse
di crescer il freddo con rinfonder neve, e sale in gran quantità. |
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