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Dizion.3° Ed. .
QUANTITA, QUANTITADE, e QUANTITATE
Voce completa
vol.3 pag.1293
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QUANTITA, QUANTITADE, e QUANTITATE.
| Definiz: | Quell'accidente, mediante il quale, i corpi ricevono misura, e numero. Prendesi sovente per lo stesso, che
Abbondanza. Lat. quantitas. |
| Esempio: | Dant. Purg. 21. Ed ei, surgendo: or puoi la quantitate Comprender dell'amore.
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| Esempio: | Boc. Nov. 77. 55. V'erano mosche, e tafáni in grandissima quantità abbondati.
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| Esempio: | E Bocc. Nov. 79. 10. La quantità de' nobili, e belli
servidori. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 55. 6. Per gli schizzi, che i ronzíni fanno co'
piedi in quantità zaccherosi. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 28. 1. Avendo rispetto alla quantità, e alla
varietà de' casi. |
| Esempio: | Nov. Ant. 28. 3. Picciola quantitade mi sembra questa a donare. |
| Esempio: | Sag. Nat. Esp. 145. Per molto che si proccurasse di crescere il freddo, con
rinfonder neve, e sale in gran quantità. |
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