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1) Dizion.3° Ed. .
TASTO
Voce completa

vol.3 pag.1669-1670


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TASTO.
Definiz: Tatto.
Esempio: Fr. Iac. T. Da cinque parti veggio, Che tu m'hai assediato, Audito, viso, e tasto.
Definiz: (Oggi rimaso solo nella locuzione, ire al tasto)
Esempio: Bern. Rim. E troverrete l'uscio andando al tasto.
Definiz: §. E Tasto: si dice a Un di que' legnetti dell'organo, arpicordo, e simili, che si toccano per sonare, e a Quegli spartimenti del manico della cetera, o del liuto, o d'altri strumenti di quella guisa, dove s'aggravan le corde colla man manca.
Esempio: Com. Inf. 16. Ed è suono di tasti, come quello della chitarra.
Esempio: Lib. Sonet. Ma fa fa, che i tasti sien di casa, ec.
Definiz: (Oggi suono di tasti, e sonar di tasti, è rimaso al Buonaccordo, e al gravecembalo, e agli altri strumenti di simil fatta)
Definiz: §. Toccare un tasto, per metaf. Entrare in qualche proposito con brevità, e destrezza.
Esempio: Salv. Spin. Per rispondere al primo tasto, che voi toccaste.
Definiz: §. Toccare il tasto buono: Entrar nel punto principale.

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