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Dizion.3° Ed. .
QUEGLI, QUELLI, QUEI, e
QUE'
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vol.3 pag.1296
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QUEGLI, QUELLI, QUEI, e
QUE'.
Definiz: | È il primo caso di questo pronome, nel numero del meno del genere masculino, sempre che si parli di cosa animata;
che riferendosi a cosa inanimata, si dice sempre costantemente QUELLO; siccome pur del masculino nel
numero del più si adopera Quegli, Quelli, Quei, Que': e vale Colui; e nel quarto caso, e negli altri, del sing.
masch. fa Quello: nel plurale, ma nel primo caso però, e nel genere masculino, si dice anche Queglino e Quellino,
siccome d'Egli Eglino. Lat. ille. |
Esempio: | Boc. Nov. 70. 11. Quegli allora mi domandò, che peccato quel fosse. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. E quale è quei, che volentieri acquista? |
Esempio: | Nov. Ant. 83. 2. Queglino rivolevano i loro stracci. |
Esempio: | Bocc. Nov. 80. 10. Dalle schiave, fuori di que' lenzuoli tratti. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Que' gloriosi, che passaro a Colco. |
Esempio: | Nov. Ant. 82. 6. E così la portò a que' suoi compagni. |
Esempio: | Boc. Nov. 79. 20. Son nato per madre di quegli da Vallecchio. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 77. 28. Il meglio del Mondo spero di far quello,
che m'imporrai. |
Esempio: | E Bocc. num. 41. Negli huomini, quel dee bastare, che tu
dicesti. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 61. 7. Tessa, odi tu quel ch'io? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 77. 45. Chente, che ella, insieme con
quella dell'altre si sia. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 31. Quelli vuole, che io ti perdoni, questi
vuole, che in te incrudelisca (parla di Amore, e di sdegno: considerando questi come Iddij) |
Esempio: | Nov. Ant. 97. Quellino si destaro, e fecero gran corrotto. |
Esempio: | Petrar. Sonet. 1. Quando era in parte altr'huom da quel ch'io sono. |
Esempio: | Dan. Par. 15. E vidi quel de' Nerli, e quel del Vecchio. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 1. Comporta la virtù di quella corda.
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Esempio: | E Dan. Par. Cant. 3. Quelle stimando specchiati sembianti.
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Definiz: | §. Si trova alcuna volta troncato il nomin. Quelli, e detto Quel. |
Esempio: | Dant. Inf. 13. Quel dinanzi, or accorri, accorri morte, Gridava. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 14. Quel fu l'un de' sette Regi, Ch'assiser
Tebe. |
Esempio: | E Dan. Par. 22. Ed io son quel che su vi portai prima.
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Esempio: | Petr. Sonet. Quel ch'infinita providenza, ed arte Mostrò, ec.
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Definiz: | §. Si trova pure in vece di Quegli, o Quelli, nel caso retto, riferente cosa animata, scritto, o per arbitrio
d'alcun'Autore, o per errore di copista, Quello. |
Esempio: | Albertan. 4. Maggiormente è da amare lo ladro, che quello, che sta in bugia.
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Definiz: | §. Parimente ne' casi obbliqui del singolare si legge Quegli, ec. contro la regola. |
Esempio: | Cr. 6. 13. Si dice, che se la radice sua s'appicchi al collo di quegli, che ha le
scrofole, che gli vale. |
Esempio: | Passav. 4. Per la quale altri si rappresenta a quegli che Vicario di Cristo è nella
Chiesa. |
Definiz: | §. Più particolari regole d'usare anzi l'una che l'altra delle suddette voci, secondo le lettere, che seguon
posson riconoscersi dagli esempli allegati, se ne tratta da' Gramatici, e particolarmente V. il
Cinonio, il Buommattei, ec. |
Definiz: | §. Quel d'altri, ec. vale la Roba d'altri. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. Li due fratelli, ordinato di quello di lui medesimo, come egli fosse
onorevolmente seppellito. |
Definiz: | §. A quello: posto avverbial. A qual termine. |
Esempio: | Fiam. 4. Ma ecco, che tu m'hai offesa, e a quel condotta, che, ec.
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Definiz: | §. Per quello che: usato per Quanto. |
Esempio: | Boc. Nov. 2. E per quello, che io estimi, mi pare, ec. |
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