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1) Dizion.3° Ed. .
omografo. 1
QUANTUNQUE
Voce completa

vol.3 pag.1294


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QUANTUNQUE.
Definiz: Nome. Quanto: ma è indeclinabile. Siasi, o per natura della voce, o per forza dell'uso, che per la percossione, e incontro delle vocali, togliendosi l'O, ovvero l'A, terminazione del singolare, e l'I, e l'E, fine del plurale, abbia ridotto a scriver sempre unito, Quantunque.
Esempio: Boc. Introd. n. 1. Quantunque volte, graziosissime donne, meco pensando riguardo.
Esempio: Dant. Inf. 5. Cingesi colla coda tante volte, Quantunque gradi vuol, che giù sia messo.
Esempio: Petrar. Canz. 4. 7. Dopo quantunque offese a mercè viene.
Esempio: E Petr. Son. 211. Chi vuol veder quantunque può natura.
Esempio: Bocc. Tes. Sì che le piaccia di non farmi fare Asprezza, contro a quantunque voi siete.
Esempio: E Bocc. Teseid. appresso. Ma della maglia è il molto guarnimento, Tutto fu d'oro, quantunque ne avea.
Esempio: S. Grisost. Mentre siamo in questo Mondo, in quantunque peccati caggiamo, possibile è d'uscirne con la penitenza.
Esempio: Boc. Nov. 98. 5. E, quantunque più potè, lo raccomandò a un nobile huomo.
Esempio: E Bocc. Nov. 100. 28. Pienamente aver veduto, quantunque disiderava della pazienza della sua donna.
Esempio: Dan. Par. 33. Quantunque in creatura è di bontate.
Definiz: §. Per Tuttociò. Lat. quicquid.
Esempio: Dan. Par. 8. Perchè quantunque questo arco saetta, Disposto cade a provveduto fine.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 6. 3. Questo ho quantunque io diedi.
Definiz: §. Per Comunque, qualunque, qualsivoglia. Lat. quicunque.
Esempio: Boc. Proem. n. 5. E chi negherà questo, quantunque egli si sia, non molto più alle vaghe donne, che agli huomini convenirsi donare?
Definiz: §. Per Quanto, cioè quanto tempo. Lat. quandiu.
Esempio: Boc. Nov. 25. 5. Sperando di dover beffar costui, rispose, che gli piacea, e quantunque egli volesse.

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