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vol.3 pag.933


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Definiz: Strega, incantatríce, maliarda, larva, ninfa. Lat. lamia.
Esempio: Lib. Mott. Egli aveva paura, che le lammie non gli ti furassono, che anche si teneva bello.
Esempio: Boc. Nov. 85. 6. Egli è una giovane quaggiù, che è più bella, ch'una lammia.
Esempio: Ovvid. Pist. Tu eri allora servo, ed io era allora lammia, quando io soffersi di maritarmi a te servo.
Esempio: Virg. M. Io ho quattordici lammie.
Esempio: E Virg. Eneid. M. appresso. O lammia discorri dal Cielo, e trai della farétra la vendicatríce saetta.

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