Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.3° Ed. .
FUNGO
Voce completa

vol.2 pag.735


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Giunte 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» FUNGO
Dizion. 4 ° Ed.
Lemm. 5 ° Ed.
FUNGO.
Definiz: Escremento della terra, o d'alcuni alberi, prodotto, quasi a guisa di pianta, per soprabbondante umidità, e calor di Sole: e sì come sono di diverse spezie, hanno anche diversi nomi, e altri servono per cibo, e altri per altri usi. Lat. fungus.
Esempio: Sen. Pist. E sono ghiotta cosa i funghi.
Esempio: Cron. Mor. Guardati dalle frutti, e da' funghi, non ne mangiare, o poco, e di rado.
Esempio: Bellinc. Sta ben con Sisto, e non temer di funghi.
Esempio: E Bellinc. altrove. E funghi, ch'affogavan nel savore.
Esempio: Bern. Orl. 3. 3. 43. O come fiacca un giglio la tempesta, O fungo, o altra cosa nata presto.
Definiz: §. Fungo: Oggi si da nome, per similitudine della sua forma, a più cose, come a quel bottone, che si genera nella sommità del lucignolo acceso della lucerna, in tempo d'umidità. E Virg. lo disse fungus.
Definiz: §. Fungo: Quell'escremento, che si trae dal piombo, per forza dell'aceto.
Esempio: But. E biacca, che è bianchissima cosa archimiata, e la biacca, che si fa del fungo del piombo, appiccato sopra l'aceto.
Definiz: §. Funghi: si chiamano ancora alcune Crescenze di carne, che nascono nelle palpebre degli occhj, e nelle membra genitali, perchè hanno anch'esse forma di fungo.
Definiz: §. Funghi: Talora gli enfiati de' pannicoli, che escono fuori dell'osso rotto, o trapanato.
Definiz: §. Fungo di rischio: In proverbio. Di cosa, che sia pericoloso il fidarsene.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0