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Dizion.3° Ed. .
FIEDERE, FIERERE, e FEGGERE
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vol.2 pag.683
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FIEDERE, FIERERE, e FEGGERE
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Definiz: | De' quali gli ultimi due sono interamente da' moderni disusati, ed il primo è rimaso forse solamente a' Poeti.
Spargere il sangue altrui con ferro, o altro; ferire, percuotere. Lat. ferire,
percutere. |
Esempio: | Tes. Br. 4. 7. Elle avevano ale, e unghie, a similitudine dell'amore, che vola, e
fiede. |
Esempio: | Vegez. Allora il piè dritto dee mettere innanzi, acciocchè feggendo, il lato non
iscopra a' nemici. |
Esempio: | E Vegez. altrove. Alquanti centoni, e coltrici colle funi si
calcano, e in que' luoghi si pongono ove fiede il bolcione. |
Esempio: | Vit. Plut. Non è certo giusta cosa, che quelli, che non lancia, fiera al segnale
senza lanciare. |
Definiz: | §. In vece di Percuoter semplicemente. |
Esempio: | Dan. Inf. 10. Non fiere gli occhj suoi lo dolce lume. |
Esempio: | E Dan. Inf. Can. 9. Vento, ec. Che fier la selva senza alcun
rattento. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant.18. Lo Duca disse: attienti, e fa che feggia
Lo viso in te di quest'altri malnati [cioè stia rincontro a linea retta] |
Esempio: | Nov. Ant. 57. 3. Piacciavi di donarmi una grazia, che un torniamento feggia.
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Esempio: | Amm. Ant. I dardi, che sono preveduti, meno feggono. |
Esempio: | Dan. Purg. 9. Fra me pensando: forse questa fiede, Pur qui per uso. |
Esempio: | E Dan. Par. 32. E sappi che dal grado in giù che fiede, A
mezzo 'l tratto le due discrezioni [cioè divide] |
Esempio: | E Dan. Purg. 28. E purgherò la nebbia, che ti fiede.
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Esempio: | E Dan. Inf. 15. Senza arrostarsi quando il foco il feggia.
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Esempio: | Petr. Son. 28. Ne' brievi giorni quando Borea fiede. |
Esempio: | Sen. Pist. Coloro, che tardi entrano in cammino, che feggono degli sproni, e
studiansi tanto, quanto possono. |
Esempio: | Dan. Inf. 10. Lasciammo il muro, e gimmo in ver lo mezzo Per un sentier, ch'ad una
valle fiede (cioè riesce, sbocca) |
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