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FIATA
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vol.2 pag.680


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FIATA.
Definiz: Volta, cioè quella, che da' Lat. dicesi vix cis.
Esempio: Boc. Nov. 56. 11. Il qual più fiate, sopra le parole, ec. aveva pensato.
Esempio: Tes. Br. 15. 21. E maestro di conoscere quelle dimostrazioni, ch'elle fanno alle fiate.
Esempio: Dan. Inf. 2. La qualE spesse fiate l'huomo ingombra.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 32. Se mille fiate in sul capo mi tomi.
Esempio: E Dan. Purgat. 9. Ma pria nel petto, tre fiate mi diedi.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 16. E tre fiate venne questo fuoco.
Esempio: Petrar. Canz. 39. Mille fiate ho chieste a Dio quell'ale.
Definiz: §. Per lo Tempo.
Esempio: Dan. Purg. 30. Sicchè per temperanza di vapori, L'occhio lo sosteneva lunga fiata.
Esempio: E Dan. Purg. 22. Sentiste prima, e poi lunga fiata.
Esempio: E Amet. 29. I membri, con lussurioso occhio, rimira lunga fiata.
Definiz: §. Di questa voce la sincopa è Fià e Fiè, che s'usa nel multiplicare i numeri, che oggi più comunemente diciamo Vià, e Viè.
Esempio: S. Ag. C. D. Quattro fiè sei, ventiquattro.

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