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DISTRUGGERE
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vol.2 pag.560


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DISTRUGGERE.
Definiz: Struggere, disfare, ridurre al niente, consumare. Lat. distruere, diruere, evertere.
Esempio: G. V. 1. 12. 1. Al cui tempo fu distrutta la prima volta.
Esempio: Passav. 244. La torre di Babbilonia fu distrutta, le lingue confuse, e i linguaggi.
Esempio: G. V. 9. 216. E racquistarono il Castello, e i traditori distrussero.
Esempio: Maestr. Aldobr. Della colla non se ne faccia polvere, ma si distrugga con acqua.
Esempio: Dant. Purgat. 11. Ond'era sire, quando fu distrutta La rabbia Fiorentina.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 16. Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio.
Esempio: Petr. Son. 43. Se col cieco desir, che 'l cuor distrugge Contando l'ore.
Esempio: E Petr. Cap. 2. Ivi al vano amator, che la sua propria Bellezza, disiando, fu distrutta.
Definiz: §. In signific. neutr. pass.
Esempio: Dan. Rim. 17. Il cuor di pianger tutto si distrugge, E l'anima ne duol sì che ne stride (qui forse quello, che noi diciamo Struggersi d'una cosa, averne desiderio grandissimo, o pure nel semplice sent. di liquefarsi)

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