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Dizion.3° Ed. .
CREDITO
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vol.2 pag.434
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CREDITO.
Definiz: | Contrario di debito: Quello, che s'ha ad aver da altrui, e per lo più di moneta. Lat. creditum. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. 5. Cui potesse lasciar sufficienti a risquoter suoi crediti; in
Lat. questa frase Risquoter crediti si direbbe nomina exigere. |
Definiz: | §. Dar credito, e Mettere in credito: Scrivere, notare nella parte del credito una
partita. |
Esempio: | Ar. Negr. 4. Venticinque fiorini in fin bisognano, Ne' quali siamo condennati, e
grazia Non se ne ha aver, ne voglion darci credito. |
Definiz: | §. Credito: per Opinione che uno sia in buono stato. Lat. bonum nomen. |
Esempio: | G. V. 11. 87. 2. Del tutto perderono il credito, e fallirono di pagare.
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Definiz: | §. Dar credito: Dar fede. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 3. 62. Danne credito a me, che il ver ti dico. |
Definiz: | §. Credito: per Istima, riputazione. Lat. existimatio, fama. Gr.
δόξα. |
Esempio: | Segn. Pred. 20. E che qual diamante provato sotto un martello implacabilissimo,
tanto più sia cresciuta ognora di credito, e di certezza, quant'è più stata in disaminazione, e in dibattimento.
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Esempio: | Red. Ins. 113. Huomo di profonda letteratura, e di sommo credito in tutte le
filosofiche specolazioni. |
Definiz: | §. Credito: Esser in credito, Aver credito: delle Persone di stima, e di valore,
conosciute dal popolo per tali; e delle Mercanzie allora che hanno spaccio, e vagliono assai. |
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