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1) Dizion.3° Ed. .
COMPIERE
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vol.2 pag.367


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COMPIERE.
Definiz: Finire, dar compimento. Lat. complere, absolvere.
Esempio: Boc. Introd. n. 58. Voi non avrete compiuta ciascuna di voi di dire una novelletta.
Esempio: E Bocc. Nov. 37. 4. Quasi quella sola, che la Simona filava, e non alcuna altra, tutta la tela dovesse compiere.
Esempio: G. V. 7. 21. 3. Fecionvi cominciare una fortezza, ma non si compieo.
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E così compiettero di legger la lettera.
Esempio: Dan. Inf. 21. Mille dugento con sessantasei Anni compier, che qui la via fu rotta.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 23. Già non compiè di tal consiglio rendere.
Esempio: Pass. 169. Di coloro, che innanzi che comincino a fare la penitenzia, o che incominciata la compiano.
Esempio: Franc. Barb. 53. Cosa ch'è bella, è licita compiere.
Esempio: Petr. Son. 262. E compiè mia giornata innanzi sera.
Esempio: Ovvid. Pist. Ma dimmi; pentesi egli perchè tu compiessi il suo fallo? (cioè perchè tu facci quello, che non riuscì a lui?)
Definiz: §. Compier voti, Adempir voti: Quello, che i Latini dicono solvere vota.
Esempio: Valer. Mass. Alla madre degl'Iddei vollon compiere loro voti.

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