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COCITURA
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vol.2 pag.346


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COCITURA.
Definiz: Quell'acqua, o altro liquóre, nella quale sia stata cotta qualsivoglia cosa. Lat. decoctum.
Esempio: Cr. 5. 10. 17. Se si coceranno in vino, e della detta cocitúra si farà cristéo, varrà contro al dolor del ventre.
Esempio: Pallad. Bagninsi, ec. con acqua di cocitúra di lupíni.
Esempio: M. Aldob. La cocitúra puote l'huomo usare alla maniera de' pesi.
Definiz: §. Talora l'usiamo per Quello spazio del tempo, che ha bisogno la cosa, che s'ha a cuocere.
Definiz: §. Eziandío s'adopera in significazione di Scottatura. Lat. adustio, inustio.
Esempio: Lib. Cur. Malat. Questa unzione giova alle cocitúre del fuoco.
Esempio: Bemb. As. 1. Io mi sarei morto, se stato non fosse, che rassodandosi per la cocitúra del fuoco tutto quello, che il pianto stemperava, cagione fu che io non mancai.

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