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1) Dizion.3° Ed. .
CINTURA
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vol.2 pag.338


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CINTURA.
Definiz: Fascia, colla quale l'huomo si cigne i panni, intorno al mezzo della persona. Lat. cingulum, zona.
Esempio: Boc. Nov. 19. 16. Una borsa, e una guarnácca d'un suo forziére trasse, e alcuno anello, e alcuna cintura.
Esempio: Dan. Par. 16. Non donne contigiate, non cintúra, Che fosse a veder più, che la persona.
Esempio: E Dan. Par. 30. Intanto, che la sua circonferenza Sarebbe al Sol troppo larga cintúra [Qui è metafora]
Definiz: §. Per lo Luogo, dove la cintúra si cigne.
Esempio: Boc. Nov. 41. 5. Ed era solamente dalla cintúra in giù coperta d'una coltre bianchissima, e sottíle.
Esempio: Galat. 97. Ove tutti gli altri la portino cortissima poco più giù, che la cintúra.
Esempio: Bern. Orl. 1. 22. 20. Tenea sempre le chiavi alla cintúra.
Esempio: Lib. Son. Con un Repubblicon largo in cintúra (qui di gran circuíto)
Definiz: §. Per l'Atto di cigner la spada, nel fare i Cavalieri.
Esempio: Fr. Iac. Cess. Perocchè, innanzi che venga alla cintúra cavaleresca, si conviene, che sia usato d'arme.
Definiz: §. Da cintúra Cinturíno.

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