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ALZARE
Voce completa

vol.2 pag.76


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ALZARE.
Definiz: Levare, o sollevar che che sia da basso, e mandarlo, e porlo in alto. Lat. tollere, elevare.
Esempio: Boc. 15. 36. Tentò più volte col capo, e con le spalle, se alzar potesse il coperchio.
Esempio: E Bocc. g. 5. f. 3. Alzatevi i panni Monna Lapa.
Esempio: Dan. Purg. 1. Per correr migliore acqua, alza le vele Omai la navicella del mio ingegno.
Esempio: Tass. Gerus. 17. 77. Che può la saggia, e valorosa donna, Sovra corone, e scettri alzar la gonna.
Definiz: §. Per metaf. Aggrandire.
Esempio: Petr. Canz. 4. 9. Alzando lei, che ne' miei detti onóro.
Definiz: §. Per metaf. tolta dagli eserciti, Alzar la bandiera, vale, Dar principio a che che sia, farsi capo.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 1. 26. E divenuto potente appresso a uno, odioso a tutti, lo stendardo alzò a coloro, che seguitandolo, ec.
Definiz: §. Alzar la voce, gridar forte. Lat. vociferari.
Esempio: Dan. Purg. 20. Ma qui d'appresso Non alzava la voce altra persona.
Esempio: Galat. Non istà bene alzare la voce a guisa di banditóre.
Definiz: §. Alzar le risa, rider con istrepito.
Esempio: Fir. As. d'oro 165. La quale un'altra volta, alzando le risa, disse.
Definiz: §. E Alzar le corna, insuperbíre. Lat. superbire, tollere cornua.
Esempio: Petr. Son. 108. Contra i tuoi fondatóri alzi le corna.
Definiz: §. In signif. neut. pass.
Esempio: Boc. g. 6. p. 2. Infinattanto, che già più alzandosi il Sole

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