Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.2° Ed. .
LAMA
Voce completa

pag.460


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
» LAMA
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Lemm. 5 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Omografo 3
LAMA.
Definiz: In questi esempli sempre val pianura, e campagna. Lat. planicies, campus.
Esempio: Dan. Inf. c. 20. Non molto hà corso, che truova una lama, Nella qual sì distende, e la 'mpaluda.
Esempio: E Dan. Inf. can. 32. Che mal sai lusingar per questa lama.
Esempio: E Dan. Purg. 7. Di questo balzo meglio gli atti, e i volti, Conoscerete voi di tutti quanti, Che nella lama giù, tra essi, accolti.
Esempio: But. Lama, e lacca è Luogo concavo, e basso.
Esempio: Dittam. L'uno piangea, per la misera fame, l'altro la gran mortalitade trista, Che sparta s'era per le nostre lame.
Definiz: ¶ E LAMA diciamo a piastra di ferro, o d'altro metallo. Lat. lamina.
Definiz: ¶ E LAMA alla parte della spada, fuor dell'elsa, e del pome.
Esempio: Ber. Orl. E taglian tutti, qual lama affilata.
Definiz: ¶ E Venire a mezza lama, si dice, quando si viene alla conclusione subitamente, tratta la metafora da quegli, che nel far quistione, In pochi colpi si avvicinano tanto, che posson ferirsi da mezza lama indietro, il che diciamo anche Venire a mezza spada.
Esempio: Ar. Fur. A mezza spada vengono di botto. Lat. cominus pugnare.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0