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Dizion.2° Ed. .
INGIURIA
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pag.435
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INGIURIA.
Definiz: | Offesa volontaria contra 'l dovere. Latin. iniuria. |
Esempio: | But. Ingiuria è ogni atto fatto contr'a ragione: onde ben disse, quando disse.
Ingiurie son quelle, che, o vero con villanie offendono gli orecchj, o con percotimento offendon Lo corpo, o con altra
sozzezza macchiano la vita altrui. |
Esempio: | E But. altrove. Ingiuria è fine d'ogni peccato, che procede
dalla malizia, e che è odiato da Dio: e questa ingiuria si fa, o con forza, o con froda. |
Esempio: | Alber. cap. 27. Rimedio delle ingiurie è dimenticarle. |
Esempio: | Bocc. n. 77. 31. Ma nella mente tornandosi chi egli era, e qual fosse l'ngiuria
ricevuta. |
Esempio: | Lab. n. 5. Parendomi oltraggio, e ingiuria, senza averla meritata ricevere.
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Esempio: | Dan. Inf. cap. 11. D'ogni malizia, ch'odio, in Cielo acquista, Ingiuria è il
fine. |
Esempio: | P. Petr. Son. 20. Ma quella ingiuria gia lunge mi sprona.
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Definiz: | ¶ Per INGIURIA anche diciamo SOPRUSO, che è ingiuria soperchievole. |
Esempio: | Spin. S'io fossi provvisto, come se tu, tu non saresti huomo da farmi questi
soprusi. |
Esempio: | Fir. Disc. anim. Io accecato dal dolore, e dal sopr'uso, ch'io mi
veggo fare, non iscorgo verso, che a buon fin mi conduca. |
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