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DIVERSO
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pag.292


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DIVERSO.
Definiz: Che non è simile, vario, differente. Lat. varius, dissimilis, dispar, diversus.
Esempio: Bocc. proem. n. 6. Seco rivolgono diversi pensieri.
Esempio: Dan. Purg. 4. Sì ch'amendue hanno un solo orizzon, E diversi emisperj.
Esempio: E Dan. Purg. can. 13. Guardai innanzi, e vidi ombre con manti, Al color della pietra non diversi.
Esempio: Petr. canz. 57. 5. Da me son fatti i miei pensier diversi.
Esempio: E Petr. can. 11. 4. Deh quanto diversi atti.
Definiz: ¶ Per istrano, crudele, orribile. Lat. crudelis, ferus, inhumanus, orribilis.
Esempio: G. V. 9. 116. 1. Chi potrebbe, continuando, scrivere il diverso assedio di Genova?
Esempio: N. ant. 54. 5. Quasi nol voleano udir ricordare, imperocchè era cosa diversa a vedere.
Esempio: Dan. Infer. c. 5. Cerbero, fiera crudele, e diversa, Con tre gole caninamente latra.
Esempio: E Dan. Inf. can. 7. Entrammo giù per una via diversa [cioè aspra].
Esempio: Petr. canz. 31. 1. Qual più diversa, e nuova Cosa fu mai?

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