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Dizion.2° Ed. .
APPANNARE
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pag.62
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APPANNARE.
Definiz: | Forse dal panno, che si genera nella superficie de' liquori, e nella luce dell'occhio, e vale offuscare, coprire.
Lat. offuscare, tenebras effundere. |
Esempio: | Petr. canz. 17. 4. Se mortal velo il mio vedere appanna, Che colpa è delle
stelle? |
Definiz: | APPANNARE diciamo di tutte le cose lucide, che s'oscurano, o per l'alitarvi dentro, o per sucidúme. |
Esempio: | ¶ Tac. Dav. ann. In quello specchio non appannato d'alito
d'adulazione. |
Definiz: | Si dice anche del tirar su il panno alla ragna, tra l'una, e l'altra maglia dell'armadura. |
Definiz: | ¶ E del rimaner, che vi fanno dentro gli uccelli. Onde il Morg. disse di coloro, che
rimangono colti, e ingannati. |
Esempio: | Morg. Rinaldo non volea rifiutar posta, Tanto che tutti appannaro alla
ragna. |
Esempio: | Bellinc. Anzi mi par di mosche una moría, Però ch'esse v'appannan tutte
dentro. |
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